CASTELLO PAPADOPOLI GIOL e VITTORIO VENETO

PARTENZE:

ORE 07.00 da ROVIGO – HOTEL CRISTALLO/P.ZZA F.LLI CERVI 

ORE 07.15 da MONSELICE – EX PARK CONAD (Viale Lombardia, 23)

ORE 07.30 da CONSELVE – AGENZIA VIAGGI TIF

ORE 07.45 da ALBIGNASEGO – P.ZZA DEL DONATORE

ORE 08.00 da BRUSEGANA – CAPOLINEA PARK COLLI

Sistemazione in pullman e partenza per Vittorio Veneto. Sosta di ristoro lungo il percorso. All’arrivo incontro con la guida locale e visita della città dell’arte, della musica e del vino. Protetta da dolci colline e solcata dalle acque tranquille del fiume Meschio, sorge alle pendici delle Prealpi Trevigiane. Questa cittadina è nata dalla fusione dei due centri di Ceneda e Serravalle e passeggiando per le sue vie le due anime emergono in maniera evidente nell’assetto urbano e negli edifici storici. L’antico quartiere di Serravalle è caratterizzato dalla Loggia della Comunità, oggi Museo del Cenedese e dalla torre campanaria abbellita con un quadrante di orologio fra i più antichi d’Italia e d’Europa. I luoghi sacri conservano un fascino particolare, tra questi il Duomo di S. Maria Nuova che custodisce una pala d’altare del Tiziano. Vittorio Veneto si trova in piena area di produzione del Prosecco Superiore DOCG

Pranzo libero. Nel pomeriggio si raggiungerà il Castello Papadopoli Giol (San Polo di Piave). Arrivo e visita libera al Parco Storico, a seguire visita guidata del Castello e delle Antiche Cantine e all’Azienda Agricola. Castello Papadopoli Giol è uno splendido palazzo in stile neogotico inglese, meglio noto come Tudor, dalle antiche origini. È una struttura imponente con alte torri merlate, finestre a bow-window, camini mascherati da pinnacoli e bifore archiacute: si ha davvero l’impressione di trovarsi di fronte ad un vero castello medievale inglese. Ancor più sorprendente è il vasto parco storico: un’oasi di 12 ettari giunta ai giorni nostri quasi completamente intatta nella sua bellezza originaria. L’intero percorso si snoda tra piante secolari, boschetti ed ampi prati ed un suggestivo lago su cui si affaccia il castello con 2 isole raggiungibili in barca o anche a piedi. La Tenuta comprende anche la più antica cantina documentata presente in Italia (già esistenti nel 1427), in cui si producono vini di prestigio ottenuti vinificando uve autoctone, coltivate con tecniche di agricoltura biologica. Al termine delle visite partenza per il rientro con arrivo in serata. Nota Bene: ci riserviamo di modificare l’ordine delle visite qualora necessario per il miglior svolgimento delle stesse.